Demolizione di tutte le parti di calcestruzzo in distacco, fessurate, ammalorate, al fine di scoprire il ferro sottostante per i successivi trattamenti, fino ad ottenere un supporto sufficientemente sano e ruvido; spazzolatura dei ferri d’armatura, facendo attenzione a trattarli anche sul retro; nelle zone in cui i ferri erano gravemente corrosi sono stati integrati con ferri nuovi o rimossi e sostituiti osservando le prescrizioni relative alla lunghezza di sovra applicazione in base ai calcoli strutturali di dimensionamento; trattamento dei ferri arrugginiti mediante malte tixotropiche atte a bloccare il processo della ruggine, ripristinare il cemento mancante (copriferro), rasare e proteggere l’elemento strutturale, mediante l’utilizzo di un unico materiale.
Una volta eseguiti tutti gli interventi strutturali necessari, si è passati agli interventi sull’intera facciata, mediante rasatura con idoneo prodotto traspirante e impermeabilizzante, al fine di evitare le infiltrazioni d’acqua e finitura superficiale secondo i colori stabiliti con la committenza.